Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 214 del 2020

ECLI:IT:TARCT:2020:214SENB

Massima

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Il rinnovo del permesso di soggiorno di uno straniero può essere legittimamente negato dall'Amministrazione qualora, all'esito dell'istruttoria condotta entro il termine previsto per l'invio di controdeduzioni da parte dell'interessato a seguito di preavviso di rigetto, non risulti dimostrata la disponibilità di un reddito sufficiente al suo autonomo sostentamento in Italia. L'Amministrazione non è tenuta a valutare elementi reddituali sopravvenuti e non tempestivamente rappresentati dall'interessato nel corso del procedimento, in quanto il giudizio di legittimità del provvedimento amministrativo deve essere ancorato alla situazione di fatto esistente al momento della sua adozione. Il principio di buon andamento dell'azione amministrativa impone, infatti, che i provvedimenti siano adottati sulla base di una istruttoria esaustiva, senza che la loro legittimità possa essere messa in discussione da sopravvenienze non tempestivamente portate a conoscenza dell'Amministrazione. Pertanto, il rinnovo del permesso di soggiorno può essere legittimamente negato qualora, all'esito dell'istruttoria condotta entro il termine previsto per l'invio di controdeduzioni, non risulti dimostrata la disponibilità di un reddito sufficiente al sostentamento dello straniero, senza che l'Amministrazione sia tenuta a valutare elementi reddituali sopravvenuti e non tempestivamente rappresentati dall'interessato nel corso del procedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/01/2020

N. 00214/2020 REG.PROV.COLL.

N. 02026/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2026 del 2019, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Questura di Ragusa, in persona del Questore pro tempore;
Ministero dell'Interno, in persona del Ministero legale rappresentante pro tempore, entrambi rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, ed ivi domiciliati in via Vecchia Ognina, 149;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia,

del decreto Cat.A.11/I…

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