Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 38267 del 21 settembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:38267PEN

Massima

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Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è il seguente: La richiesta di sospensione del processo per l'applicazione dell'istituto della messa alla prova, introdotto dalla Legge n. 67 del 2014, deve essere presentata entro la prima udienza utile successiva all'entrata in vigore della nuova disciplina, non potendo essere invocato il principio di retroattività della lex mitior. Infatti, la messa alla prova si configura come un percorso alternativo all'accertamento giudiziario, senza incidere sulla valutazione sociale del fatto, la cui valenza negativa rimane il presupposto per l'imposizione all'imputato di un programma di trattamento. Pertanto, la scelta del legislatore di non consentire l'applicazione retroattiva dell'istituto ai procedimenti pendenti al momento dell'entrata in vigore della nuova disciplina, qualora sia già decorso il termine finale per la presentazione della relativa istanza, non presenta alcuna irragionevolezza e non si pone in contrasto con l'art. 7 CEDU, come interpretato dalla Corte di Strasburgo, né con l'art. 117, comma 1, Cost.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MILO Nicola - Presidente

Dott. FIDELBO G. - rel. Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierlui - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA B. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 9 luglio 2014 emesso dal Tribunale di Belluno;
visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;
udita la relazione del consigliere dott. Giorgio Fidelbo;
udite le richieste del sostituto procuratore generale Francesco Mauro Iacoviello, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
uditi gli avvocati (OMISSIS) e (OMISSIS), che hanno insistito per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 9 lugli…

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