Il titolare di una licenza di noleggio con conducente (NCC) rilasciata da un Comune è tenuto a mantenere un collegamento stabile e continuativo con il territorio di riferimento, sia sotto il profilo organizzativo (disponibilità di una rimessa nel territorio comunale o provinciale) sia sotto il profilo funzionale (svolgimento prevalente dell'attività di trasporto nell'ambito territoriale di riferimento). Il mancato rispetto di tale vincolo di territorialità, accertato attraverso l'istruttoria amministrativa, costituisce una grave irregolarità ritenuta incompatibile con l'esercizio del servizio, legittimando il Comune al provvedimento di revoca della licenza NCC ai sensi dell'art. 38, lett. d) del Regolamento comunale, a prescindere dalla formale comunicazione di cessazione del contratto di disponibilità della rimessa. Infatti, il provvedimento di revoca può fondarsi su più motivazioni, tra cui il riscontro di un sostanziale abbandono del territorio di riferimento da parte del titolare della licenza, desumibile dall'accertamento dello svolgimento pressoché esclusivo dell'attività di trasporto al di fuori dell'ambito territoriale comunale o provinciale, anche in assenza di una formale comunicazione di variazione della rimessa. In tali casi, la revoca della licenza NCC risulta proporzionata e adeguatamente motivata, in applicazione del principio di collegamento stabile con il territorio di riferimento sancito dalla legge e dalla giurisprudenza costituzionale e amministrativa.