Il reato di trasporto di materiale pirotecnico in assenza di cautele e licenza, di cui all'art. 678 c.p., si perfeziona con la mera detenzione di tali prodotti, senza che sia necessario accertare l'effettiva pericolosità o la quantità trasportata. Tuttavia, ai sensi del R.D. n. 635/1940, art. 97, comma 1, i prodotti esplodenti della categoria 5, gruppo D, fino a 5 kg netti e della categoria 5, gruppo E, in quantità illimitata, possono essere acquistati, trasportati e detenuti senza licenza. Pertanto, per la configurabilità del reato, è necessario che la contestazione specifichi la categoria e il sottogruppo del materiale pirotecnico sequestrato, nonché il suo peso, al fine di verificare se rientri nell'eccezione prevista dalla normativa. In mancanza di tali elementi, il reato si prescrive nel termine ordinario di cinque anni, senza che sia preclusa la possibilità di rilevare e dichiarare la causa di estinzione del reato per prescrizione, anche in sede di legittimità, salvo che il ricorso per cassazione sia dichiarato inammissibile per manifesta infondatezza.