Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 129 del 2013

ECLI:IT:TARMOL:2013:129SENT

Massima

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Il contributo di autonoma sistemazione erogato a seguito di calamità naturali è un diritto soggettivo del privato, la cui quantificazione e conservazione è rimessa alla cognizione del giudice ordinario, non essendo configurabile in capo all'amministrazione un potere discrezionale di rideterminazione del beneficio. Pertanto, il provvedimento amministrativo che dispone la riduzione del contributo di autonoma sistemazione sulla base del venir meno di un presupposto rigidamente fissato dalla legge, non rientra nell'esercizio di poteri di autotutela, ma in un mero accertamento del mutamento delle condizioni di fatto che incidono sulla quantificazione del contributo, con conseguente devoluzione della relativa controversia alla giurisdizione del giudice ordinario. In tali ipotesi, il privato è titolare di una posizione di diritto soggettivo alla conservazione del beneficio economico, non potendo l'amministrazione esercitare alcun potere discrezionale in ordine alla sua erogazione.

Sentenza completa

N. 00332/2009
REG.RIC.

N. 00129/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00332/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 332 del 2009, proposto da ((omissis)) e ((omissis)), rappresentate e difese dall'avv. ((omissis)) presso il cui studio in Campobasso, via Monsignor Bologna, 46 eleggono domicilio;

contro

Comune di Macchia Valfortore, in persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) presso il cui studio in Campobasso, viale Elena N. 11 elegge domicilio;

per l'annullamento

del provvedimento n.7 del 26/05/09, con il quale il Sindaco del Comune di Macchia Valfortore ha disposto di non riconoscere, a far data dal luglio 2006, alla signora ((omissis)) il contributo di autonoma si…

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