Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 37026 del 18 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:37026PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle prove e nella ricostruzione dei fatti, purché la motivazione sia logica, coerente e rispetti i requisiti minimi di esistenza e di logicità del discorso argomentativo. In sede di ricorso per Cassazione, il controllo di legittimità è limitato alla verifica dell'assenza di vizi logici ictu oculi percepibili nella motivazione, senza possibilità di una nuova e diversa valutazione degli elementi probatori o di un diverso esame degli elementi materiali e di fatto della vicenda, salvo i casi previsti dall'art. 606, comma 1, lett. e) c.p.p. Le ricostruzioni alternative e le censure sulla selezione e interpretazione del materiale probatorio non sono idonee ad accedere al giudizio di legittimità quando la motivazione sia, nei suoi contenuti fondamentali, coerente e plausibile. Inoltre, la liquidazione del danno risarcitorio rientra nella discrezionalità del giudice di merito, che deve motivare adeguatamente la propria decisione, senza che in sede di legittimità sia possibile una diversa quantificazione, salvo vizi logici o errori di diritto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ((omissis)) Giovanni - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. IPPOLITO Francesco - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Av. Ni. ;

avverso la sentenza 26 marzo 2010 della Corte di appello di Catania;

Visti gli atti, la sentenza denunciata ed il ricorso;

Udita in pubblica udienza la relazione fatta dal Presidente Dr. ((omissis));

Udite le conclusioni del Pubblico ministero, nella persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott. D'((omissis)), che ha concluso per il rigetto del ricorso.

Udito il difensore, avvocato Ali' Massimo.…

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