Cassazione penale Sez. II sentenza n. 28646 del 10 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:28646PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di archiviazione emesso dal giudice per le indagini preliminari è impugnabile in Cassazione solo per violazione del principio del contraddittorio, ossia per la mancata osservanza delle norme concernenti la citazione e l'intervento delle parti in camera di consiglio. Non è invece consentito il ricorso per Cassazione per motivi attinenti al merito della "notitia criminis", come la mancata assunzione di una prova decisiva, in quanto tali ipotesi non rientrano tra quelle previste di violazione del contraddittorio. Pertanto, il ricorso proposto dalla persona offesa avverso l'ordinanza di archiviazione è dichiarato inammissibile qualora non denunci una lesione del principio del contraddittorio, ma censuri il merito della decisione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO ((omissis)) - Presidente

Dott. MONASTERO Francesco - Consigliere

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. CURZIO Pietro - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Avvocato CAVALLARO Domenicantonio, quale difensore di RO. Sa. (n. il (OMESSO));

avverso l'ordinanza di archiviazione del G.I.P. presso il Tribunale di Milano, in data 20/04/2007.

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dott. ((omissis)).

Letta la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), il quale ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile.

SVOLGIMENTO DEL …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.