Il rilascio di un permesso di costruire è legittimo quando l'area risulta sufficientemente urbanizzata, con la presenza di opere di urbanizzazione primaria come reti fognarie, idriche, di illuminazione pubblica e di distribuzione del gas, anche se realizzate da privati e non ancora formalmente cedute al Comune, purché idonee a sostenere i nuovi insediamenti. L'amministrazione comunale non può annullare in autotutela il permesso di costruire già rilasciato sulla base di un successivo parere negativo all'allaccio alla rete fognaria, se tale parere contrasta con le precedenti prescrizioni impartite al privato e con le risultanze di una verificazione tecnica che ne dimostri l'infondatezza. L'annullamento in autotutela di un permesso di costruire già rilasciato è illegittimo per difetto di istruttoria e travisamento dei fatti quando l'amministrazione non tenga conto di elementi probatori che dimostrano la concreta possibilità di allaccio alla rete fognaria comunale e la sufficiente urbanizzazione dell'area.