Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5023 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:5023SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza o in totale difformità dal titolo abilitativo costituisce un provvedimento dovuto e vincolato per l'amministrazione comunale, che non richiede una specifica motivazione ulteriore rispetto all'accertamento dell'abuso, essendo l'interesse pubblico alla rimozione dell'opera abusiva "in re ipsa". L'amministrazione è tenuta a disporre la demolizione senza dover preventivamente valutare la sanabilità dell'abuso, in quanto il rilascio del permesso di costruire in sanatoria consegue necessariamente ad un'istanza dell'interessato. La presentazione di tale istanza determina solo la sospensione dell'efficacia dell'ordine di demolizione, che riacquista piena efficacia in caso di rigetto della domanda di sanatoria. Inoltre, l'ordine di demolizione non deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento, in quanto trattasi di provvedimento tipizzato e vincolato che presuppone un mero accertamento tecnico sulla consistenza delle opere realizzate e sul loro carattere non assentito. Infine, la possibilità di non procedere alla rimozione delle parti abusive quando ciò sia di pregiudizio alle parti legittime costituisce solo un'eventualità della fase esecutiva, subordinata alla circostanza dell'impossibilità del ripristino dello stato dei luoghi.

Sentenza completa

N. 03172/2008
REG.RIC.

N. 05023/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03172/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3172 del 2008, proposto da:
Ciro De Simone e Anna De Simone, rappresentati e difesi, giusta procura a margine del ricorso introduttivo, dagli avvocati Raffaele Marciano, Angela Bassolino e Attilia Romano, con i quali elettivamente domiciliano in Napoli, alla via S. Lucia n. 62;

contro

Comune di Somma Vesuviana, in persona del rappresentante legale p.t., n.c.;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 22 del 20 marzo 2008 con la quale il responsabile della P.O. n. 5 – Urbanistica e Gestione del Territorio del Comune di Somma Vesuviana ha ingiunto la demolizione, con ripristino dello stato dei …

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