Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 128 del 2014

ECLI:IT:TARAQ:2014:128SENT

Massima

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Il Comune può esercitare il potere di autotutela possessoria sulle strade vicinali ad uso pubblico, anche quando da tempo la strada non sia stata utilizzata dalla collettività ed anche quando sia diventata impraticabile al carreggio. L'inserimento di una strada vicinale nell'elenco delle strade pubbliche costituisce adeguato indice presuntivo dell'esistenza di un uso pubblico, che esonera l'Amministrazione dall'onere di provare l'effettivo transito pubblico sulla strada stessa. Il potere di autotutela possessoria iuris publici in materia di strade vicinali, di cui agli artt. 55, 81 e 378 della l. 20 marzo 1865 n. 2248, all. F, non incontra limiti temporali, neppure in via analogica nel termine di un anno di cui all'art. 1168 c.c., in quanto l'esercizio di tale potere è volto a perseguire interessi pubblici, a differenza della tutela possessoria privatistica. Pertanto, spetta ai privati contestare l'esistenza di una servitù pubblica e rappresentare il proprio diritto sull'area in questione dinanzi al giudice ordinario, mentre il Comune può legittimamente esercitare il potere di autotutela possessoria per ripristinare la viabilità pubblica, senza che assumano rilievo valutazioni diverse, come la presenza di un altro accesso all'abitazione.

Sentenza completa

N. 00644/2012
REG.RIC.

N. 00128/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00644/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 644 del 2012, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), Divinangelo D'Alesio, con domicilio eletto presso ((omissis)). Venta in L'Aquila, S.S. 17 Bis N. 17 - Paganica; ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. Divinangelo D'Alesio, con domicilio eletto presso ((omissis)). Venta in L'Aquila, S.S. 17 Bis N. 17 - Paganica; Floridea Ciccarelli;

contro

Comune di Campli Sindaco, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Tar Segreteria in L'Aquila, via Salaria Antica Est;

per l'annullamento

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