Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 458 del 2021

ECLI:IT:TARMI:2021:458SENT

Massima

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La presentazione di un'istanza di permesso di costruire in sanatoria da parte del proprietario di un immobile oggetto di un provvedimento di demolizione per abusi edilizi rende improcedibile il ricorso giurisdizionale avverso tale provvedimento per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto l'Amministrazione dovrà dapprima pronunciarsi in modo espresso o tacito sulla predetta istanza e, in caso di reiezione, adottare un nuovo provvedimento sanzionatorio. Ciò in quanto la richiesta di sanatoria comporta il riesame dell'abusività dell'opera e la necessaria formazione di un nuovo provvedimento, che vale a superare quello oggetto dell'impugnativa. Pertanto, nell'ipotesi di rigetto dell'istanza, l'Amministrazione dovrà adottare un nuovo provvedimento sanzionatorio, con l'assegnazione di un nuovo termine per adempiere, mentre nel caso di accoglimento della stessa, non vi sarà più interesse alla definizione del giudizio, essendo stato sanato il lamentato abuso. In tali casi, non può farsi luogo alla declaratoria di cessazione della materia del contendere, in quanto non risulta annullato o revocato il provvedimento impugnato, non avendo l'Amministrazione attribuito al ricorrente il bene della vita preteso in giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/02/2021

N. 00458/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01199/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1199 del 2020, proposto da
- Due A di Buscaroli & Vezzoli S.a.s., ora Revauto S.r.l., in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domiciliata presso lo studio del primo in Milano, Via Savarè n. 1;

contro

- il Comune di Cassano d’Adda, in persona del Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)) e domiciliato ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;

nei confronti

- ((omissis)), non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- dell’ordinanza del Comune di Cassano d’A…

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