Cassazione penale Sez. I sentenza n. 6263 del 16 febbraio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:6263PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il porto di oggetti non espressamente indicati nella prima parte dell'art. 4, comma 2, della legge n. 110 del 1975 come armi improprie, costituisce reato solo se, in base alle concrete circostanze di tempo e di luogo, l'oggetto appaia chiaramente utilizzabile per l'offesa alla persona, dovendo il giudice motivare adeguatamente tale valutazione, anche in presenza di una giustificazione addotta dall'imputato in ordine al legittimo utilizzo dell'oggetto. La Corte di Cassazione, nel caso di specie, ha annullato la sentenza di condanna per il reato di porto di oggetto atto ad offendere, in quanto il Tribunale non aveva motivato sulla concreta utilizzabilità dell'oggetto, una gamba di mobile, per l'offesa alla persona, nonostante la giustificazione addotta dall'imputato in ordine al suo legittimo utilizzo connesso all'attività lavorativa di falegname. Il giudice di merito, pertanto, è tenuto a valutare e motivare adeguatamente tale profilo essenziale per la configurabilità del reato, nel rispetto del principio di tassatività e determinatezza della fattispecie penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Consigliere

Dott. MAZZEI Antonell - rel. Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M.S. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza in data 17 novembre 2010 del Tribunale di Catania nel proc. n. 1294/2010 R.G.;

Visti gli atti, la sentenza impugnata e il ricorso;

sentita la relazione svolta, nella pubblica udienza del 29 novembre 2011, dal Consigliere Dr. Antonella Patrizia Mazzei;

udito il Pubblico Ministero presso questa Corte di cassazione, in persona del Sostituto procuratore generale, Dr. Gala…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.