Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 346 del 2018

ECLI:IT:TARPE:2018:346SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire per la realizzazione di un accesso carrabile non può essere annullato in autotutela dall'amministrazione comunale sulla base di una mera rilettura della documentazione agli atti e delle conclusioni di una perizia di parte, senza aver previamente svolto un'autonoma e approfondita istruttoria finalizzata ad accertare la natura pubblica o privata della strada interessata dall'intervento, nonché la sussistenza di un concreto e specifico pericolo per la circolazione stradale. L'annullamento in autotutela di un provvedimento amministrativo, infatti, richiede la dimostrazione di un preminente interesse pubblico che giustifichi la riesaminazione dell'atto, non essendo sufficiente il generico richiamo all'interesse della collettività alla rimozione dell'atto, in assenza di una compiuta comparazione degli interessi coinvolti. Inoltre, l'amministrazione è tenuta a motivare in modo esaustivo il provvedimento di annullamento, confutando analiticamente le deduzioni difensive formulate dal destinatario del provvedimento in sede procedimentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/11/2018

N. 00346/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00324/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 324 del 2017, proposto da:
Antonio Uzzi e Teresa Simonetti, rappresentati e difesi dagli avv. Ugo Di Silvestre e Lorenzo Passeri Mencucci, con domicilio eletto in forma digitale come in atti nonché in forma fisica presso lo studio dell’avv. Ugo Di Silvestre in Pescara, via Falcone e Borsellino n.38;

contro

Comune di Pescara, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Paola Di Marco, con domicilio eletto in forma digitale come in atti nonché in forma fisica in Pescara, piazza Italia, n.1;

e con l'intervento di

ad opponendum:
Co…

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