Cassazione penale Sez. I sentenza n. 8471 del 25 febbraio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:8471PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, al fine di trarre in inganno il superiore gerarchico e commettere il reato di truffa aggravata, integra una condotta penalmente rilevante, nonostante l'eventuale restituzione degli importi indebitamente percepiti, in quanto la condotta fraudolenta lede il principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, nonché la correttezza e trasparenza dell'attività amministrativa. Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza degli elementi oggettivi e soggettivi del reato, non è vincolato dalla ricostruzione fattuale operata dal giudice di merito, potendo procedere ad una propria autonoma valutazione delle prove, purché adeguatamente motivata. Tuttavia, il rimedio straordinario del ricorso per cassazione ex art. 625-bis c.p.p. non consente di sindacare eventuali errori di giudizio, ma solo errori di fatto, come l'omessa considerazione di elementi probatori rilevanti o il travisamento della prova. Pertanto, il ricorso straordinario per cassazione avverso la sentenza che ha ritenuto sussistente il reato di falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale è inammissibile qualora non denunci specifici errori di fatto, ma si limiti a contestare la valutazione delle prove effettuata dal giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. SIOTTO Maria Cristi - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefani - Consigliere

Dott. BONITO Francesco M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. LU. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 07/05/2008 QUINTA SEZ. CORTE CASSAZIONE di ROMA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIORDANO UMBERTO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. Meloni che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

OSSERVA

con sentenza del 7/5/08, depositata il 4/6/08, la 5 Sezione penale di questa Corte ha rigettato il ricorso proposto da Ma. Lu. co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.