Cassazione penale Sez. I sentenza n. 498 del 16 marzo 1994
ECLI:IT:CASS:1994:498PEN
Massima
Massima ufficiale
Il pur articolato ed argomentato giudizio circa la intrinseca credibilita` delle dichiarazioni accusatorie rilasciate da un correo costituisce soltanto la indispensabile premessa della valorizzazione in senso indiziario di ogni chiamata in correita` e non puo`, dunque, fungere anche da elemento esterno ed autonomo di conferma della medesima; ne` la semplice chiamata di correo, ancorche` dotata dei crismi dell`attendibilita`, puo` concretare, senza adeguati riscontri, il livello di gravita` del quadro indiziario necessario, ex art. 273, comma primo, cod. proc. pen., per l`adozione di misure cautelari personali. da vedere: Sen 21/12/1993 4523 sez 1 Pen Sen 04/09/1993 2540 sez 5 Pen Sen 19/01/1994 4206 sez 1 Pen
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