Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1399 del 2008

ECLI:IT:TARNA:2008:1399SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di condono edilizio per un'opera abusiva oggetto di un provvedimento di demolizione determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente all'annullamento di tale provvedimento, in quanto il rilascio della concessione in sanatoria renderebbe improcedibile il ricorso, mentre il diniego della sanatoria concentrerebbe l'interesse del ricorrente nella contestazione di quest'ultimo provvedimento. In entrambi i casi, infatti, l'interesse del ricorrente si sposta dalla demolizione dell'opera alla definizione della posizione edilizia della stessa attraverso il procedimento di condono, con conseguente improcedibilità del ricorso avverso l'ordine di demolizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA NAPOLI

Sezione VI
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 6602 del 2003 proposto da:
Em. Ca. rappresentata e difesa da: Avv. to Gi. ((omissis)). e da avv.to Ma. Gr. ((omissis)). da intendersi ex lege domiciliata presso Segreteria TAR
RICORRENTE
contro
COMUNE DI IS. in persona del Sindaco p.t. non costituitosi in giudizio
RESISTENTE
e contro
IG. s.p.a. in persona del Rappresentante Legale p.t. rappresentato e difeso dall'Avv.to Gi. Bu., da intendersi legalmente domiciliato presso Segreteria TAR
INTERVENTORE AD OPPONENDUM
per l'annullamento, previa sospensione dell'esecuzione di:
provvedimento n.190 del 12.06.2003 con il quale il Dirigente U.T.C. del comune di Is. ha ingiunto la demolizione di una tettoia costituita da struttura in putrelle di ferro e copertura in lamiere entro 24 ore;
Visto il ricorso …

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