Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 3281 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:3281SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia in sanatoria in assenza dei necessari pareri e nulla osta di competenza degli enti preposti alla tutela paesaggistica e ambientale, come la Soprintendenza e l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, determina l'inefficacia del titolo edilizio, il quale non produce alcun effetto sanante. In tali casi, l'amministrazione comunale è tenuta a revocare il provvedimento di concessione edilizia in sanatoria, in quanto il suo rilascio è avvenuto in carenza dei presupposti essenziali previsti dalla legge. Il potere di autotutela amministrativa di annullamento d'ufficio del provvedimento illegittimo non è soggetto ai limiti temporali di cui all'art. 21-nonies della legge n. 241/1990, in quanto la concessione edilizia in sanatoria, essendo inefficace ab origine, non ha mai prodotto effetti giuridici tutelabili. Pertanto, l'amministrazione può legittimamente esercitare il potere di revoca, senza che ciò comporti una lesione dell'affidamento del privato, il quale non può vantare alcuna posizione giuridica meritevole di tutela. La domanda di "manleva" o "garanzia" formulata nei confronti dei danti causa venditori rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attiene a rapporti di diritto privato derivanti dal contratto di compravendita.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/11/2023

N. 03281/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02054/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2054 del 2017, proposto da
Giuseppe Gallo, Rosa Tanzi, rappresentati e difesi dall'avv. Salvatore Raudino, con domicilio eletto presso il suo studio in Noto, via Silvio Spaventa n. 2;

contro

Comune di Noto, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonino Barbiera, Giovanni Monaca, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Giuseppe Favaccio, non costituito in giudizio;

nei confronti

Giovanni Catalano, Carmela Perna, rappresentati e difesi dagli avvocati Fabrizia Burgi, Dina D'Angelo, con d…

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