Cassazione penale Sez. I sentenza n. 14673 del 8 aprile 2008

ECLI:IT:CASS:2008:14673PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione proposto personalmente dal condannato, senza l'autenticazione della sottoscrizione da parte di un legale iscritto nell'albo speciale e senza essere depositato in cancelleria dal ricorrente, è inammissibile ai sensi del combinato disposto degli articoli 583 e 591 c.p.p. In tali casi, la Corte di Cassazione dichiara l'inammissibilità del ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e al versamento di una congrua somma alla cassa delle ammende. Il principio di diritto affermato è che il ricorso per cassazione deve essere proposto nel rispetto delle forme e dei requisiti stabiliti dalla legge, a pena di inammissibilità, al fine di garantire il corretto esercizio del diritto di impugnazione e assicurare il regolare svolgimento del processo. L'inammissibilità del ricorso non dipende dalla fondatezza o meno delle doglianze proposte, ma esclusivamente dalla mancata osservanza delle prescrizioni di legge relative alle modalità di presentazione dell'impugnazione. Tale principio si applica in modo uniforme a tutti i casi analoghi, indipendentemente dalle specifiche circostanze del singolo procedimento, al fine di assicurare il rispetto del principio di legalità processuale e la parità di trattamento tra i soggetti coinvolti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. GEMELLI Torquato - Presidente

Dott. SILVESTRI Giovanni - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MU. SE. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 01/06/2007 TRIBUNALE di CATANIA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SILVESTRI GIOVANNI; lette le conclusioni del P.G. Dott. CEDRANGOLO Oscar, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO

- Che, con ordinanza dell'1.6.2007, il Tribunale di Catania, in funzione di giudice dell'esecuzione, ha disposto l…

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