Cassazione civile Sez. Lavoro ordinanza n. 31469 del 13 novembre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:31469CIV

Massima

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L'illegittima delibera di esclusione del socio lavoratore di una cooperativa determina la tutela restitutoria del rapporto associativo e di lavoro, con conseguente obbligo di ripristino di entrambi i rapporti. In tal caso, la tutela risarcitoria relativa al rapporto di lavoro non è quella prevista dalla legge sul licenziamento, bensì quella della disciplina civilistica comune delle obbligazioni e dei contratti, sicché il danno si configura e può essere liquidato soltanto dalla costituzione in mora. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione è che, qualora sia adottato un unico atto di esclusione del socio di cooperativa e di risoluzione del suo rapporto di lavoro, l'avvenuta impugnazione della delibera di esclusione consente di applicare la tutela "restitutoria" propria della disciplina delle cooperative. Pertanto, una volta annullata la delibera di esclusione, il giudice deve ordinare il ripristino sia del rapporto associativo, sia di quello di lavoro. Tuttavia, in tale ipotesi, la tutela risarcitoria relativa al rapporto di lavoro non è quella prevista dalla legge sul licenziamento, bensì quella della disciplina civilistica comune delle obbligazioni e dei contratti. Ciò significa che il danno si configura e può essere liquidato soltanto a partire dalla costituzione in mora del datore di lavoro, e non secondo i criteri della normativa sul licenziamento. Questo principio si fonda sulla considerazione che l'estinzione del rapporto di lavoro del socio di società cooperativa può derivare dall'adozione della delibera di esclusione, di cui costituisce conseguenza necessitata ex lege, oppure dall'adozione di un ulteriore e formale atto di licenziamento. Solo in quest'ultimo caso, in presenza dei relativi presupposti, vi sarà spazio per l'esplicazione delle tutele connesse alla cessazione del rapporto di lavoro previste dalla normativa sul licenziamento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE LAVORO

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DORONZO Adriana - Presidente

Dott. RIVERSO Roberto - Consigliere

Dott. PONTERIO Carla - Consigliere

Dott. PANARIELLO Francescopaolo - rel. Consigliere

Dott. CINQUE Guglielmo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 5031/2020 r.g. proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso avv. (OMISSIS), rappresentata e difesa dall'avv. (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), in liquidazione, in persona del legale rappresentante pro tempore;
- intimata -
avverso la sentenza della Corte d'Appello di Torino n. 607/2019 pubblicata in data 06/08/2019, n.r.g. 67/2019;
Udita la relazione svolta nella Camera di consiglio del giorno 04/10/2023 dal Consigliere Dott. Francescopaol…

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