Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1435 del 2014

ECLI:IT:TARSA:2014:1435SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di sanatoria di opere edilizie abusive rende inefficaci i precedenti provvedimenti sanzionatori, quali ordini di demolizione o sospensione dei lavori, in quanto il Comune è tenuto a riesaminare la situazione e a valutare l'applicabilità di eventuali norme che consentano l'ampliamento delle volumetrie esistenti, come previsto dalla legge regionale. Pertanto, il rigetto di una domanda di accertamento di conformità è illegittimo se l'amministrazione non ha adeguatamente considerato la normativa che consente, a determinate condizioni, l'aumento delle volumetrie residenziali esistenti, in quanto ciò comporta un difetto di motivazione del provvedimento.

Sentenza completa

N. 00849/2013
REG.RIC.

N. 01435/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00849/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 849 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Federico Iorizzo, Mario Iorizzo, Giuseppa Russo, Maria Iorizzo, Orlando Iorizzo, tutti rappresentati e difesi dall'avv. Guerino Gazzella, elettivamente domiciliati c/o Segreteria T.A.R.;

contro

Comune di Villanova del Battista in Persona del Sindaco P.T., rappresentato e difeso dall'avv. Raffaele Panzetta, presso il cui studio sono elettivamente domiciliati eletto presso Raffaele Panzetta Avv. in Salerno, c/o Segreteria Tar;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione n. 8/2013;

…
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