Cassazione penale Sez. III sentenza n. 43969 del 27 novembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:43969PEN

Massima

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Il provvedimento del Questore che impone l'obbligo di presentazione presso un ufficio di polizia prima e dopo le partite di calcio, ai sensi della Legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, è legittimo e può essere convalidato dal Giudice anche quando il termine di 24 ore concesso all'interessato per esercitare il diritto di difesa è ritenuto congruo, in particolare quando il soggetto è residente nel medesimo luogo del Giudice competente. La motivazione sulla necessità e urgenza della misura può desumersi dalla gravità della condotta tenuta dal soggetto e dalla sua pericolosità, desumibili dalla valutazione in concreto delle sue azioni aggressive, che denotano il suo stabile inserimento nelle frange violente del tifo calcistico. L'obbligo di doppia presentazione, anche in caso di partite in trasferta, è legittimo e strumentale alle finalità preventive della misura, in quanto il soggetto, dopo aver adempiuto all'obbligo di una sola firma, potrebbe raggiungere comunque il luogo della competizione sportiva o dove transitano i tifosi, per dare sfogo a manifestazioni di aggressività, rendendo pertanto necessaria la duplice presentazione per evitare il rischio di vanificare lo scopo della misura.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAPA Enrico - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

Dott. SENSINI Maria Silvia - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) ST. AL. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 09/01/2007 GIP TRIBUNALE di MILANO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SENSINI MARIA SILVIA;

lette le conclusioni del P.G. che ha concluso: annullarsi con rinvio il provvedimento impugnato.

FATTO E MOTIVI DELLA DECISIONE

Con ordinanza in data 9/1/2007 (h. 15) il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Milano convalidava il provvedime…

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