Cassazione penale Sez. II sentenza n. 32640 del 2 settembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:32640PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La partecipazione all'associazione per delinquere è configurabile solo quando l'agente fornisca un effettivo contributo, di carattere morale o materiale, con carattere di stabilità al raggiungimento degli illeciti fini della struttura criminosa, con la consapevolezza e la volontà di inserirsi organicamente nella vita del gruppo delinquenziale. La mera connivenza o conoscenza dell'attività illecita altrui, in assenza di un concreto e attivo apporto all'associazione, non è sufficiente a integrare il reato di partecipazione. Inoltre, le false dichiarazioni rese dall'indagato per sviare l'azione investigativa, pur potendo integrare un'ipotesi di favoreggiamento personale, non costituiscono di per sé un indizio grave circa l'effettiva ed attiva partecipazione all'associazione per delinquere, in mancanza di altri elementi probatori che dimostrino l'intraneità dell'agente al sodalizio criminale. Il giudice di merito deve dare adeguatamente conto delle ragioni che lo hanno indotto ad affermare o negare la gravità del quadro indiziario a carico dell'indagato, controllando la congruenza della motivazione rispetto ai canoni della logica e ai principi di diritto che governano l'apprezzamento delle risultanze probatorie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARMENINI Secondo Libe - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pescara;

avverso l'ordinanza emessa l'8 ottobre 2009 dal Tribunale di L'Aquila nei confronti di:

CO. Ma. n. (OMESSO);

Visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Matilde Cammino;

udita la requisitoria del Pubblico Ministero, Sost. Proc. Gen. Dott. D'AMBROSIO Vito, che ha chiesto l&…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.