Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 43549 del 24 ottobre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:43549PEN

Massima

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Il reato di oltraggio a pubblico ufficiale di cui all'art. 341-bis c.p. si configura quando le espressioni offensive rivolte al pubblico ufficiale possono essere udite dai presenti, in quanto tale potenzialità costituisce già un aggravio psicologico che può compromettere la prestazione del pubblico ufficiale, disturbandolo nell'adempimento dei suoi doveri d'ufficio e facendogli avvertire condizioni avverse per sé e per la pubblica amministrazione di cui fa parte, ulteriori rispetto a quelle ordinarie. Ai fini dell'applicabilità della causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto prevista dall'art. 131-bis c.p., il giudizio sulla tenuità dell'offesa deve essere effettuato con riferimento ai criteri di cui all'art. 133 c.p., comma 1, senza che sia necessaria la disamina di tutti gli elementi di valutazione previsti, essendo sufficiente l'indicazione di quelli ritenuti rilevanti. Pertanto, il giudice può escludere l'applicabilità di tale causa di non punibilità quando la condotta, consistente nel parcheggiare in doppia fila e nell'aggredire verbalmente, in maniera reiterata e pesante, il pubblico ufficiale intento nell'adempimento di un atto doveroso, risulti "fortemente indicativa di una personalità" negativa dell'imputato, come evidenziato anche dal suo successivo atteggiamento di rifiuto di confronto con il pubblico ufficiale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TRONCI Andrea - Presidente

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 21/01/2019 della Corte di appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata;
udito per l'imputata l'avv. (OMISSIS), che ha concluso …

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