Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 1387 del 2012

ECLI:IT:TARPIE:2012:1387SENT

Massima

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Il diniego di sanatoria di un manufatto abusivo realizzato in zona soggetta a vincolo paesaggistico è legittimo quando la tipologia e la collocazione del manufatto risultano completamente estranei a un corretto inserimento ambientale, in quanto l'amministrazione preposta alla tutela del vincolo paesistico gode di ampia discrezionalità nella valutazione della compatibilità dell'intervento con il contesto naturalistico e paesaggistico protetto, sindacabile solo in caso di macroscopica illogicità, irragionevolezza o travisamento del fatto. Inoltre, il mancato rispetto del termine per la conclusione del procedimento non determina l'illegittimità del provvedimento finale di diniego, ma comporta solo la formazione del silenzio-rifiuto, azionabile in sede giurisdizionale con apposito rimedio.

Sentenza completa

N. 01782/1997
REG.RIC.

N. 01387/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01782/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1782 del 1997, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Torino, via ((omissis)), 11;

contro

REGIONE PIEMONTE, in persona del Presidente della Giunta regionale pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso gli uffici dell’Avvocatura regionale in Torino, piazza Castello, 165;

COMUNE SAN MAURIZIO D'OPAGLIO, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito;

per l'annullamento

della deliberazione n. 218-1977 del 2.6.1997 c…

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