Cassazione penale Sez. I sentenza n. 42370 del 6 ottobre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:42370PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il luogo di consumazione del reato di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, di cui all'art. 615-ter c.p., coincide con quello in cui si trova l'utente che, tramite elaboratore elettronico o altro dispositivo per il trattamento automatico dei dati, digitando la parola chiave o altrimenti eseguendo la procedura di autenticazione, supera le misure di sicurezza apposte dal titolare per selezionare gli accessi e per tutelare la banca-dati memorizzata all'interno del sistema centrale ovvero vi si mantiene eccedendo i limiti dell'autorizzazione ricevuta. Ciò in quanto il sistema telematico per il trattamento dei dati condivisi tra più postazioni è unitario e, per la sua capacità di rendere disponibili le informazioni in condizioni di parità a tutti gli utenti abilitati, assume rilevanza il luogo di ubicazione della postazione remota dalla quale avviene l'accesso e non invece il luogo in cui si trova l'elaboratore centrale. Pertanto, la competenza territoriale per il reato di cui all'art. 615-ter c.p. è determinata dal luogo in cui si trova la postazione da cui è avvenuto l'accesso abusivo al sistema informatico o telematico, e non dal luogo in cui è ubicato il server o l'elaboratore centrale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VECCHIO Massimo - Presidente

Dott. NOVIK Adet Ton - rel. Consigliere

Dott. SARACENO Rosa - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul conflitto di competenza sollevato da:
GUP TRIBUNALE ROMA;
nei confronti di:
TRIBUNALE NAPOLI;
con l'ordinanza n. 12069/2015 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di ROMA, del 10 luglio 2013;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. NOVIK ((omissis));
sentite le conclusioni del PG Dott. CANAVELLI Paolo, che ha chiesto che sia dichiarata la competenza del Tribunale di Napoli.
RILEVATO IN FATTO
1. Con sentenza resa in data 25 febbraio 2015, il Tribunale di Napoli in com…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.