Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6726 del 11 febbraio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:6726PEN

Massima

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La valutazione della gravità indiziaria ai fini dell'applicazione di misure cautelari personali deve essere effettuata dal giudice con particolare rigore e attenzione, verificando attentamente la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza a carico dell'indagato. In particolare, quando la prova a carico dell'indagato si basa sulle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, il giudice è tenuto a svolgere un'approfondita analisi della credibilità soggettiva del dichiarante, della intrinseca consistenza e delle caratteristiche delle sue dichiarazioni, nonché della presenza di riscontri esterni individualizzanti, idonei a confermare l'attendibilità del collaboratore e a collegare in modo preciso il fatto da lui riferito alla persona dell'indagato. Il mancato esame da parte del giudice delle specifiche doglianze difensive, volte a contestare la credibilità del collaboratore o l'assenza di riscontri esterni, determina un vizio di motivazione che comporta l'annullamento del provvedimento cautelare, con rinvio al giudice del merito per una nuova valutazione degli elementi probatori nel rispetto dei principi enunciati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sui ricorsi proposti nell'interesse di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del 12-14/12/2011 (dep. 02/05/2012) del Tribunale di Napoli;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. VOLPE Giuseppe, che ha concluso chiedendo l'annullamento con…

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