Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 20435 del 2005

ECLI:IT:TARNA:2005:20435SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie, pur se inizialmente legittimo, diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora il destinatario abbia successivamente proposto istanza di sanatoria, in quanto l'eventuale annullamento del primo ordine di demolizione non produrrebbe alcun vantaggio per il ricorrente, essendo stato comunque reiterato un nuovo ordine di demolizione a seguito del rigetto della domanda di sanatoria. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di lite tra le parti in ragione della peculiarità della vicenda.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, Sezione III, composto dai Signori:
1) Dott. Giovanni de ((omissis))
2) Dott. ((omissis))
3) Dott.ssa ((omissis)) rel.
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 4914 /2003, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), domiciliata presso la segreteria del TAR Campania, Napoli;
CONTRO
Comune di Pollena Trocchia, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), elettivamente domiciliato in Napoli, viale Gramsci, n. 14;
PER L'ANNULLAMENTO
Dell'ordinanza sindacale n. 19 del 19.02.2003, notificata il 19 febbraio 2003, con la quale si ordinava la sospensione dei lavori e la demolizione delle opere edilizie di cui ai punti a, b, c, d, e, ed f della medesima ordinanza; e di ogni altro atto ad essa presupposto, connesso o conseguente, ancorché sconosciuto, ivi compreso …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.