Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 12594 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:12594SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare la cessazione della materia del contendere in seguito all'avvenuta ottemperanza da parte dell'Amministrazione, afferma il principio secondo cui l'Amministrazione è tenuta a dare esecuzione tempestiva alle sentenze pronunciate dall'Autorità giudiziaria, a pena di condanna al pagamento delle spese di giudizio. Tale obbligo di adempimento sollecito delle pronunce giurisdizionali costituisce un corollario imprescindibile del principio di legalità e buon andamento dell'azione amministrativa, in quanto garantisce l'effettività della tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dei cittadini nei confronti della Pubblica Amministrazione. Il ritardo ingiustificato nell'esecuzione di una sentenza, infatti, oltre a determinare un pregiudizio per il soggetto che ha ottenuto il riconoscimento del proprio diritto, si pone in contrasto con i principi di imparzialità, buona fede e correttezza che devono informare l'attività della Pubblica Amministrazione, la quale è tenuta a conformarsi prontamente alle decisioni dell'Autorità giudiziaria, senza opporre ingiustificati ostacoli o ritardi. La condanna al pagamento delle spese di giudizio rappresenta pertanto una sanzione per l'Amministrazione inadempiente, volta a scoraggiare comportamenti dilatori e a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 09572/2015
REG.RIC.

N. 12594/2015 REG.PROV.COLL.

N. 09572/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9572 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, piazza Adriana, 8;

contro

Presidenza del Consiglio dei Ministri, rappresentata e difesa per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, Via dei Portoghesi, 12;

per l’esecuzione della sentenza del Tribunale civile di Roma n. 17144/2012 (n.r.g. 68987/2008) del 10/09/2012

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.