Il falso ideologico commesso per ottenere l'ammissione a un corso abilitante all'insegnamento, mediante la presentazione di certificati di servizio contraffatti, integra il reato di falso ideologico in atto pubblico e di falsità materiale in atti pubblici, essendo tali condotte dirette al conseguimento di un indebito vantaggio personale, in violazione dei doveri di lealtà e correttezza che devono informare i rapporti con la pubblica amministrazione. Il giudice di merito, nel valutare la responsabilità dell'imputato, deve dare conto in modo puntuale e analitico degli accertamenti svolti dalla polizia giudiziaria, non potendo ignorare o contestare in modo generico e apodittico tali risultanze istruttorie, pena l'inammissibilità del ricorso per cassazione per mancanza di specificità dei motivi. L'inammissibilità del ricorso per cassazione, fondata sulla manifesta infondatezza dei motivi, preclude la possibilità di rilevare e dichiarare le cause di non punibilità, anche quando la prescrizione del reato sia maturata dopo la pronuncia della sentenza impugnata.