Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2309 del 2021

ECLI:IT:TARSA:2021:2309SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive, in assenza di titoli autorizzativi e nonostante la pendenza di domande di condono edilizio, è legittimo in quanto tali interventi, realizzati in prosecuzione di opere abusive, ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente. Pertanto, l'Amministrazione è tenuta ad adottare il più grave regime sanzionatorio previsto dalla normativa, non essendo ammessa la prosecuzione di lavori abusivi in attesa dell'esito delle istanze di sanatoria. Ciò non significa negare in assoluto la possibilità di intervenire su immobili rispetto ai quali pende istanza di condono, ma solo affermare che, a pena di assoggettamento della medesima sanzione prevista per l'immobile abusivo cui ineriscono, ciò deve avvenire nel rispetto delle procedure di legge. Il provvedimento di demolizione, essendo vincolato e rigidamente ancorato al ricorrere dei relativi presupposti di fatto e di diritto, non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono la rimozione dell'abuso, diverse da quelle inerenti al ripristino della legalità violata, neppure nell'ipotesi in cui l'ingiunzione intervenga a distanza di tempo dalla realizzazione dell'abuso, il titolare attuale non sia responsabile dell'abuso e il trasferimento non denoti intenti elusivi dell'onere di ripristino.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/11/2021

N. 02309/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00793/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 793 del 2020, proposto da:
Agnese Milano, Michele Milano, Paolo Marco Milano e Giovanni Milano, rappresentati e difesi dall’Avv. Celestino Marcia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Positano, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- dell’ordinanza di demolizione, n. prot. 2179 del 10.02.2020, notificata il 18.02.2020, nonché d’ogni altro atto e/o provvedimento presupposto, connesso, conseguente e/o collegato, con la quale veniva disposta la demolizione di: 1) Un…

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