Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 25608 del 2 luglio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:25608PEN

Massima

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Il falso ideologico commesso da un pubblico ufficiale nell'attestare falsamente in un atto amministrativo interno (quale l'ordine di uscita di un veicolo di servizio) la sussistenza di presupposti di fatto per l'autorizzazione all'utilizzo di un bene pubblico, integra il reato di cui all'art. 479 c.p. anche in assenza di un danno patrimoniale significativo per l'amministrazione, in quanto lede l'interesse alla corretta gestione e controllo dei beni pubblici. L'atto in questione, disciplinato da norme regolamentari, ha natura di atto pubblico in quanto funzionale all'autorizzazione e verifica dell'impiego regolare dei mezzi di trasporto dell'amministrazione, a prescindere dal fatto che non attesti una dichiarazione o volontà della pubblica amministrazione in senso stretto. Pertanto, la consapevole falsificazione di tale atto, volta a giustificare un uso privato del bene pubblico, integra il reato di falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in atto pubblico, a prescindere dall'entità del danno economico arrecato e dalla configurabilità di altri reati patrimoniali, in quanto lede l'interesse alla corretta gestione e controllo dei beni pubblici da parte della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GARRIBBA Tito - Presidente

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CITTERIO Carlo - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluig - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1871/2010 CORTE APPELLO di PALERMO, del 31/3/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 5/6/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERLUIGI DI STEFANO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. VITO D'AMBROSIO che ha concluso per il rigetto del ricorso.

Uditi i difensori del ricorrente avv. (OMISSIS) e avv. (O…

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