Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1075 del 2018

ECLI:IT:TARTOS:2018:1075SENT

Massima

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Il rilascio o il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato può essere legittimamente negato quando il rapporto di lavoro instaurato dal cittadino extracomunitario risulti essere fittizio o di brevissima durata, tale da non consentire l'effettivo svolgimento dell'attività lavorativa, in assenza di valide giustificazioni. In tali ipotesi, infatti, il rapporto di lavoro non può essere considerato idoneo a dimostrare il requisito della disponibilità di un'occupazione stabile e continuativa, necessario per il rilascio o il rinnovo del titolo di soggiorno. L'amministrazione, pertanto, può legittimamente ritenere che l'ingresso nel territorio nazionale sia stato ottenuto in modo fraudolento, al solo fine di ricercare successive soluzioni lavorative, senza che vi sia stata l'effettiva instaurazione di un rapporto di lavoro. Ciò vale anche nel caso in cui il cittadino extracomunitario abbia successivamente trovato un nuovo impiego, poiché tale circostanza non può sanare il vizio originario del precedente rapporto di lavoro ritenuto fittizio. Inoltre, la mancata produzione di idonea documentazione a supporto della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno, nonostante la specifica richiesta dell'amministrazione, costituisce un ulteriore elemento che legittima il diniego del rinnovo, in quanto dimostra l'impossibilità per l'interessato di provare la sussistenza dei requisiti necessari.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/07/2018

N. 01075/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00699/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 699 del 2017, proposto da
Hansila Chathurangi Gunarathna Dalkadura Arachchige, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via ((omissis)) n. 10;

contro

il Ministero dell'Interno in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato presso la quale è domiciliato
ex lege
in Firenze, via degli Arazzieri 4;

per l'annullamento

- del decreto del Questore di Grosseto Prot. 12-Cat.A.12/2017.Imm, emesso in data 17 gennaio 2017 e notificato per consegna a m…

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