Consiglio di Stato sentenza n. 3827 del 2009

ECLI:IT:CDS:2009:3827SENT

Massima

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Il potere di revoca dell'amministrazione aggiudicatrice di un appalto pubblico può essere legittimamente esercitato quando, a seguito delle attività di caratterizzazione ambientale svolte sulle aree interessate dall'intervento, emerga la necessità di procedere preliminarmente agli interventi di messa in sicurezza e bonifica, la cui realizzazione risulti oggettivamente incompatibile con la regolare esecuzione dell'appalto, anche in considerazione dei tempi e delle modalità operative rimessi alla competenza di altra autorità. In tal caso, la revoca non integra un'illegittima lesione dell'affidamento ingenerato nell'aggiudicatario, atteso che la possibilità di tale evenienza era stata espressamente prevista e accettata da quest'ultimo in sede di partecipazione alla gara. Inoltre, in assenza di condotte negligenti o imprudenti dell'amministrazione, non sussiste alcuna responsabilità risarcitoria, neppure di natura precontrattuale, nei confronti dell'aggiudicatario, il quale non può pretendere il ristoro di danni ulteriori rispetto al rimborso delle spese sostenute per la partecipazione alla gara e per le attività realizzate in esecuzione della consegna d'urgenza dei lavori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Sesta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 5349/2006 proposto da SOCIETA' ITALIANA Dr. nella persona dell'Amministratore Delegato p.t., rappresentata e difesa dagli avv. Sa. Pr. e Lu. Fi. Br. ed elettivamente domiciliata presso lo studio di quest'ultimo in Ro. ((omissis)). Va. n. (...);
contro
AUTORITA' PORTUALE DI Br., in persona del Presidente p.t. rappresentata e difesa dagli avv. Fr. Pa. e Ma. Pa. con domicilio eletto in Ro. ((omissis)). n. (...), presso lo studio legale Re. & Associati;
per la riforma e/o l'annullamento
della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale della Puglia sede di Lecce, Sez. I, n. 786/2006 del 7/2/2006;
visto il ricorso in appello con i relativi allegati;
visto l'atto di costituzione in giudizio dell'appellata amministrazione e la memoria da que…

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