Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 2055 del 2014

ECLI:IT:TARLE:2014:2055SENT

Massima

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Il potere di revoca dell'aggiudicazione definitiva da parte della stazione appaltante, pur essendo legittimo, può integrare una responsabilità precontrattuale qualora il comportamento dell'amministrazione sia stato scorretto e contrario ai doveri di lealtà e correttezza durante le trattative, così da aver ingenerato ingiustificati affidamenti nel privato. In tal caso, il privato ha diritto al risarcimento del danno da interesse negativo, che comprende le spese sostenute per partecipare alla gara e, ove dimostrata, la perdita della chance di aggiudicarsi altri appalti, ma non il lucro cessante né il danno curriculare. L'indennizzo previsto dall'art. 21-quinquies della legge n. 241/1990 rappresenta una forma minima di tutela che non esclude la risarcibilità del danno ulteriore a titolo di responsabilità precontrattuale.

Sentenza completa

N. 00454/2013
REG.RIC.

N. 02055/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00454/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 454 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Mannarino 11/A;

contro

Comune di Taviano, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via ((omissis)), 9;

per l'annullamento

- della determinazione n. 104/R.G. dell'1 febbraio 2013 (comunicata al ricorrente con nota prot. n. 2338 del 21 febbraio 2013 spedita a mezzo racc. a.r. e ricevuta il 25 successivo);

- di tutti i relativi atti presupposti, connessi e/o conse…

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