Cassazione penale Sez. V sentenza n. 9676 del 10 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:9676PEN

Massima

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Il possesso di beni provento di reato presso l'abitazione dell'indagato, unitamente alle sue dichiarazioni ammissive, integra gravi indizi di colpevolezza per il delitto di ricettazione, giustificando il mantenimento della custodia cautelare, anche in assenza di prova diretta del concorso nei reati-presupposto, ove il comportamento dell'indagato al momento del controllo di polizia giudiziaria riveli la sua consapevolezza circa la provenienza illecita dei beni. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, può legittimamente attribuire rilievo al comportamento dell'indagato, anche se involontariamente finalizzato a ostacolare le investigazioni, purché tale comportamento sia logicamente e coerentemente collegato agli altri elementi probatori acquisiti. La mancata contestazione specifica da parte del ricorrente di taluni elementi posti a fondamento della decisione impugnata, quali il rinvenimento dei corpi di reato presso l'abitazione dell'indagato e le sue ammissioni, comporta l'inammissibilità del ricorso per genericità, non essendo sufficiente la mera critica di contraddittorietà o illogicità della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. DUBOLINO Pietro - rel. Consigliere

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) MA. EL. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 437/2009 TRIB. LIBERTA' di TRIESTE, del 15/09/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIO ROTELLA;

lette/sentite le conclusioni del PG, Dott. Cedrangolo O., di inammissibilita'.

RITENUTO IN FATTO E DIRITTO

1 - Ma.El. ricorre contro ordinanza del Tribunale di Trieste che, quale giudice di riesame, ha confermato l'ord…

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