Il contributo pubblico concesso per la realizzazione di una struttura assistenziale, come una casa di riposo per anziani, comporta per il beneficiario specifici obblighi di destinazione dell'immobile, iscrizione all'albo regionale delle istituzioni socio-assistenziali e stipula di convenzioni con gli enti locali. Il mancato adempimento di tali obblighi, comportando la violazione delle finalità per le quali il contributo è stato erogato, legittima l'amministrazione concedente a revocare il finanziamento e a disporre il recupero delle somme erogate. Tali controversie, relative all'esecuzione degli obblighi discendenti dalla concessione del contributo, rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario, in quanto attinenti a posizioni di diritto soggettivo, e non in quella del giudice amministrativo, competente invece sulle controversie relative alla fase di concessione del contributo, ove questa dipenda da valutazioni discrezionali in ordine all'interesse pubblico da perseguire.