Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 839 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:839SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel respingere il ricorso, ha affermato il seguente principio di diritto: L'amministrazione comunale ha il potere-dovere di ordinare la demolizione di opere realizzate in assenza di titolo abilitativo e in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, a prescindere dalla loro astratta sanabilità mediante denuncia di inizio attività (DIA) o dalla circostanza che alcune di esse, considerate singolarmente, sarebbero assentibili con tale procedura. Ciò in quanto la valutazione dell'intervento edilizio deve essere condotta in modo unitario, considerando l'effettiva trasformazione del territorio e l'incremento del carico urbanistico, non essendo sufficiente una visione atomistica che prenda in esame separatamente ogni singolo elemento. Inoltre, in presenza di opere realizzate in assenza di autorizzazione paesaggistica, l'amministrazione è tenuta a ordinarne la demolizione, a prescindere dal titolo edilizio ritenuto più idoneo, al fine di ripristinare la legalità violata. L'ordine di demolizione costituisce atto dovuto e vincolato, che non richiede una specifica motivazione circa le ragioni della sanzione, essendo sufficiente la constatazione della natura abusiva del manufatto, né la previa comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di atto rigorosamente vincolato, il cui presupposto è costituito unicamente dalla constatata esecuzione dell'opera in totale difformità o in assenza del titolo abilitativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/05/2019

N. 00839/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00337/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 337 del 2008, proposto da
Cavaliere Maria Antonietta, rappresentata e difesa dall'avvocato Marcello Fortunato, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss. Martiri Salernitani n. 31;

contro

Comune di Pontecagnano Faiano, in persona del Commissario Straordinario pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Napoliello, con domicilio eletto in Salerno, V. Diaz - Trav. Guglielmi n. 6 presso lo studio dell’Avv. de Falco;

per l'annullamento

del provvedimento n. 53/urb/ab/07 del 23/11/2007 a firma del Responsabile del settore …

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