Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36506 del 7 ottobre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:36506PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La continuazione tra reati, ai sensi dell'art. 81 comma 2 c.p., richiede l'accertamento di un medesimo disegno criminoso, che non può essere desunto dalla sola analogia dei singoli reati o dal contesto in cui sono maturati, né dalla generica tendenza a delinquere dell'agente. Occorre invece che emerga una iniziale programmazione e deliberazione di compiere una pluralità di reati, anche se non dettagliatamente ab origine progettati, purché risultino almeno in linea generale previsti in funzione di "adattamento" alle eventualità del caso, come mezzo al conseguimento di un unico fine, parimenti prefissato e sufficientemente specifico. La notevole distanza temporale tra i reati, pur non costituendo un elemento decisivo, rappresenta di regola un limite logico alla ravvisabilità della continuazione, in quanto rende meno probabile l'esistenza di una programmazione unitaria, considerata la difficoltà di mantenere inalterato nel tempo il medesimo disegno criminoso e le crescenti probabilità di mutamenti che richiedono una nuova risoluzione antidoverosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. ALIFFI Frances - rel. Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 08/06/2020 della CORTE APPELLO di MESSINA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. FRANCESCO ALIFFI;
lette le conclusioni del PG. Dott. MOLINO PIETRO, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita'.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza in epigrafe, la Corte di appello di Messina ha rigettato l'istanza con cui (OMISSIS) aveva chiesto applicarsi la disciplina della continuazione tra reati giudicati con le sentenz…

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