Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2556 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:2556SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio del permesso di costruire è necessario per gli interventi edilizi che comportano una significativa trasformazione urbanistica e territoriale, anche se inizialmente presentati come opere di modesta entità. L'ordine di demolizione di opere abusive è sufficientemente motivato con il semplice richiamo all'accertata esecuzione in assenza o in totale difformità dal titolo abilitativo, senza che sia necessaria una specifica valutazione comparativa degli interessi pubblici e privati coinvolti, trattandosi di un provvedimento vincolato e dovuto. La mancata indicazione dei mezzi di impugnazione e dell'autorità competente non determina l'illegittimità dell'atto, essendo tale informazione comunque desumibile dalla sua stessa formulazione. L'art. 27 del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico dell'Edilizia) è applicabile sia nel caso di accertamento dell'inizio che dell'avvenuta esecuzione di interventi edilizi abusivi.

Sentenza completa

N. 03412/2006
REG.RIC.

N. 02556/2011 REG.PROV.COLL.

N. 03412/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3412 del 2006, proposto da:
Cecilia D’AURIA e Gerardo RUSSO, rappresentati e difesi dall’Avv.to Stefania Somma, con domicilio eletto in Napoli alla via Imbriani n. 48, presso lo studio legale Caiazzo-Monticelli.

contro

COMUNE di SANT’ANTONIO ABATE, in persona del legale rapp.te p.t., rappresentato e difeso dall’Avv.to Giovanni Perillo, con domicilio processuale presso la Segreteria del Tar.

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 23 del 9 marzo 2006, notificata il successivo 13.3.2006, con la quale è stata ordinata ai ricorrenti, in qualità di proprietari e committenti, la demolizione delle…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.