Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2325 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:2325SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, afferma che: 1) Il dirigente dell'Ufficio Tecnico Comunale è competente ad emanare provvedimenti di sospensione, abbattimento e ripristino dello stato dei luoghi in materia di abusivismo edilizio, anche quando siano coinvolti interessi paesaggistico-ambientali, in virtù delle attribuzioni previste dall'art. 107, comma 3, lett. g) del D.Lgs. 267/2000 e dall'art. 27 del D.P.R. 380/2001, a prescindere dalle funzioni delegate ai Comuni dalla Regione in materia paesaggistica. 2) In presenza di un accertato abuso edilizio, consistente in interventi di ampliamento di volume e superficie realizzati in assenza del necessario permesso di costruire e dell'autorizzazione paesaggistica, l'Amministrazione è tenuta a disporne la demolizione, senza dover previamente valutare la possibilità di sanare le opere o adottare un ordine di sospensione dei lavori, trattandosi di un provvedimento vincolato e non discrezionale. 3) L'ordinanza di demolizione non richiede una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico preminente, in quanto tale interesse è già insito nel provvedimento stesso, volto alla tutela dell'assetto urbanistico-ambientale, né necessita della previa comunicazione di avvio del procedimento, non essendo prevista la partecipazione del privato in un procedimento a carattere vincolato. 4) L'onere di provare l'identità tra le opere oggetto di domanda di condono edilizio e quelle per cui è stata emessa l'ordinanza di demolizione grava sulla parte ricorrente, la quale non ha assolto tale onere, essendo emerso che successivamente alla presentazione della domanda di condono sono state realizzate ulteriori opere abusive.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/04/2021

N. 02325/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01154/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1154 del 2016, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Di Meglio, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, Segreteria T.A.R.;

contro

il Comune di Barano D'Ischia, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato Ciriaco Rossetti, con domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R.;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. -OMISSIS-/2015 recante la demolizione di opere abusive.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Barano D'Ischia;

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