Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 942 del 2012

ECLI:IT:TARLT:2012:942SENT

Massima

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La motivazione del provvedimento amministrativo di diniego deve essere adeguata e consentire all'interessato di comprendere i motivi sostanziali della decisione e al giudice di svolgere il sindacato di legittimità. L'insufficienza della motivazione, consistente nella mera indicazione di "elementi ostativi al rilascio", determina l'illegittimità del provvedimento per violazione del principio di trasparenza e del diritto di difesa. Il provvedimento amministrativo deve essere adeguatamente motivato, in modo da consentire all'interessato di comprendere i motivi sostanziali della decisione e al giudice di svolgere il sindacato di legittimità. L'indicazione generica di "elementi ostativi al rilascio", senza alcuna specificazione, è insufficiente e determina l'illegittimità del provvedimento per violazione del principio di trasparenza e del diritto di difesa dell'interessato. L'Amministrazione è tenuta a fornire una motivazione chiara e puntuale, che renda conto delle ragioni di fatto e di diritto poste a fondamento del diniego, in modo da permettere all'interessato di comprendere le valutazioni effettuate e di poter esercitare adeguatamente il proprio diritto di difesa. Solo una motivazione adeguata consente, inoltre, al giudice amministrativo di svolgere il proprio sindacato di legittimità sul provvedimento impugnato.

Sentenza completa

N. 00231/2012
REG.RIC.

N. 00942/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00231/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 231 del 2012, proposto da:
Antonio Capirchio, rappresentato e difeso dall'avv. Maurizio Federico, con il quale domicilia, ex lege, presso la Segreteria di questa Sezione in Latina, via A. Doria, 4;

contro

Sportello Unico per l'Immigrazione di Latina, in persona del legale rappresentante p.t.,
Ministero dell'Interno, in persona del Ministro p.t.,
rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento, previa sospensiva

del provvedimento prot. n. P-LT/L/N/2009…

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