Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 1003 del 2015

ECLI:IT:TARLIG:2015:1003SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di condono edilizio per opere abusive realizzate in area soggetta a preesistente vincolo idrogeologico è legittimo qualora le stesse non siano conformi alle norme urbanistiche e alle prescrizioni degli strumenti urbanistici vigenti, indipendentemente dalla loro natura di nuova costruzione o di intervento minore. L'amministrazione non è tenuta a motivare specificamente la non conformità urbanistica dell'opera abusiva qualora il richiedente abbia dichiarato nella domanda di condono che l'intervento rientra tra quelli non suscettibili di sanatoria ai sensi della normativa applicabile. L'istanza di accertamento di conformità edilizia successiva all'ordine di demolizione rende inefficace quest'ultimo provvedimento, che dovrà essere sostituito dal permesso di costruire in sanatoria ovvero da un nuovo provvedimento sanzionatorio. Il diniego di sanatoria può essere legittimamente fondato, oltre che sulla mancanza dei requisiti soggettivi per la realizzazione di costruzioni connesse all'attività agricola, anche sulla violazione di prescrizioni urbanistiche relative a distanze minime, dotazioni di parcheggi e sistemi di raccolta delle acque meteoriche, senza che tali profili possano essere derogati per effetto di accordi tra i proprietari confinanti. L'ordinanza di demolizione delle opere abusive può essere legittimamente emessa nei confronti del proprietario dell'area, anche se estraneo alla realizzazione dell'abuso, trattandosi di illecito permanente sanzionato in via ripristinatoria.

Sentenza completa

N. 00336/2013
REG.RIC.

N. 01003/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00336/2013 REG.RIC.

N. 00656/2013 REG.RIC.

N. 01188/2013 REG.RIC.

N. 00580/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 336 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il quale è elettivamente domiciliato nel suo studio in Genova, via Corsica, 10/4;

contro

Comune di Vado Ligure, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il quale è elettivamente domiciliato nel suo studio in Genova, via Roma, 4/3;
Provincia di Savona; Servizio intercomunale associato vincolo idrogeologico dei Comuni di Quiliano, Vado Ligure e Bergeggi;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.