Cassazione penale Sez. V sentenza n. 30794 del 11 luglio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:30794PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di diffamazione non sussiste qualora il giudice di merito accerti l'oggettiva inidoneità della frase attribuita all'imputato ad offendere la reputazione della persona offesa, in assenza di una prova certa della commissione del fatto e di una valutazione in concreto circa l'eventuale applicabilità della scriminante dell'esercizio del diritto di cui all'art. 51 c.p. La mera esistenza di una controversia giuridica o di un dubbio sul diritto di credito fatto valere non esclude di per sé l'applicabilità di tale esimente, la quale richiede tuttavia un bilanciamento concreto tra i diritti costituzionalmente garantiti, tale da escluderne l'operatività qualora il comportamento dell'imputato travalichi i limiti della continenza e dell'interesse della notizia. L'accertamento dell'insussistenza del reato, in assenza di una valutazione sull'applicabilità dell'exceptio veritatis, rende quest'ultima questione assorbita e irrilevante.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. POSITANO Gabriele - rel. Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo - Consigliere

Dott. LIGNOLA Ferdinando - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) SRL;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 30/2012 TRIBUNALE di PADOVA, del 05/02/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 27/05/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GABRIELE POSITANO;

Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, dr Giuseppe Volpe, ha concluso chiedendo il rigetto dei ricorsi.

Per la parte ci…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.