Cassazione penale Sez. I sentenza n. 44180 del 18 novembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:44180PEN

Massima

Massima ufficiale
La modifica dell'art. 275, comma terzo, c.p.p., operata dall'art. 2, comma primo, lett. a) D.L. 23 febbraio 2009, n. 11, conv. dalla L. 23 aprile 2009 n. 38, che ha introdotto l'obbligo di disporre la misura della custodia in carcere in presenza di gravi indizi di colpevolezza per il reato di omicidio, salva l'acquisizione di elementi dai quali risulti l'insussistenza di esigenze cautelari, trova applicazione anche per le misure cautelari ordinate in base alla normativa precedentemente vigente che siano ancora pendenti, con la conseguenza che il giudice, se in tal senso richiesto dal pubblico ministero, è tenuto a sostituire la misura degli arresti domiciliari disposta in precedenza con quella della custodia in carcere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. DI TOMASSI M.Stefania - Consigliere

Dott. BRICCHETTI Renato - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ba. Lu. , nata il (OMESSO);

avverso la ordinanza in data 8.5.2009 del Tribunale di Lecce;

Visti gli atti, il provvedimento impugnato, il ricorso;

Udita la relazione fatta dal consigliere Dott. DI TOMASSI M. Stefania;

Udito il Sostituto Procuratore generale Dott. IACOVIELLO ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;

Udito per la ricorrente l'avvocato ((omissis)), che ha illustrato il ricorso…

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