Cassazione penale Sez. I sentenza n. 41794 del 13 ottobre 2023

ECLI:IT:CASS:2023:41794PEN

Massima

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Il reato di devastazione e saccheggio di cui all'art. 419 c.p. richiede, oltre all'elemento materiale costituito da un'azione produttiva di rovina, distruzione o danneggiamento complessivo, indiscriminato, vasto e profondo di una notevole quantità di cose mobili o immobili, anche l'elemento soggettivo del dolo, che può assumere la forma del dolo diretto o del dolo eventuale. Pertanto, il concorso morale nell'attività di devastazione e saccheggio è configurabile quando l'agente, pur non avendo direttamente partecipato alle condotte materiali, abbia consapevolmente e volontariamente fornito un contributo causale alla realizzazione dell'evento, accettando il rischio che si verificassero le condotte costituenti reato. Tale elemento soggettivo non può essere escluso sulla base della sola circostanza che l'imputato non abbia direttamente partecipato alla fase esecutiva, essendo invece necessaria un'attenta valutazione di tutti gli elementi di prova, anche indiziari, che possano dimostrare la sua consapevolezza e volontà di contribuire alla realizzazione dell'evento. Il giudice di appello, nel riformare in senso assolutorio la sentenza di condanna di primo grado, è tenuto a motivare in modo rafforzato, confrontandosi analiticamente con le ragioni poste a fondamento della decisione impugnata e giustificando le difformi conclusioni cui è pervenuto sulla base di una compiuta disamina del complessivo materiale probatorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASA Filippo - Presidente

Dott. MASI Paola - Consigliere

Dott. MANCUSO L.F.A. - Consigliere

Dott. TOSCANI Eva - rel. Consigliere

Dott. GALATI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
nel procedimento a carico di questi ultimi;
inoltre:
(OMISSIS) S.P.A;
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
avverso la sentenza del 11/01/2022 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere EVA TOSCANI;
udito il Sostituto Procuratore generale, STEFANO TOCCI, che ha concluso…

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