Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 15378 del 3 aprile 2013

ECLI:IT:CASS:2013:15378PEN

Massima

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Il provvedimento di confisca di prevenzione può essere revocato solo in presenza di nuove prove non valutate neanche implicitamente nel precedente giudizio, non essendo sufficiente una diversa valutazione tecnico-scientifica di elementi già oggetto di accertamento. Pertanto, la richiesta di revoca fondata su elementi già noti e valutati nel procedimento originario, come la provenienza familiare del bene e la sua edificazione abusiva in più fasi, anche se con una diversa prospettazione, non integra i presupposti per la revoca, non configurando tali elementi "prove nuove" ai sensi dell'art. 630 c.p.p. In materia di misure di prevenzione, il concetto di "prova nuova" rilevante ai fini della revoca non comprende soltanto le prove sopravvenute alla decisione definitiva, ma anche quelle non acquisite nel precedente giudizio ovvero acquisite ma non valutate neanche implicitamente; tuttavia, tale interpretazione estensiva non può trovare applicazione quando gli elementi dedotti a sostegno della richiesta di revoca risultino già noti e valutati nel provvedimento originario di confisca, ancorché con una diversa prospettazione. In tali casi, la Corte di Appello è legittimata a dichiarare inammissibile il ricorso per revoca, in assenza dei presupposti di cui all'art. 630 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio S. - Presidente

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. IPPOLITO Francesco - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluig - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) n. (OMISSIS);

avverso il decreto del 2/11/2010 - 14/7/2011 della CORTE DI APPELLO DI NAPOLI;

visti gli atti, il decreto ed il ricorso;

udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERLUIGI DI STEFANO;

Letta la requisitoria scritta del Procuratore Generale in persona del Dott. ANTONIO GIALANELLA che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

CONSIDERATO IN FATTO

Nel confronti di (OMISSIS) con provvedimento…

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