Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1082 del 13 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:1082PEN

Massima

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Il reato di atti persecutori (stalking) si configura quando la condotta dell'agente, reiterata nel tempo e caratterizzata da minacce, molestie e comportamenti intrusivi, è idonea a cagionare nella vittima uno stato di ansia e di paura, con alterazione delle sue abitudini di vita, a prescindere dalla finalità soggettiva che ha mosso l'agente. L'elemento soggettivo del reato di stalking è integrato dal dolo generico, ovvero dalla consapevolezza dell'idoneità della condotta a produrre uno degli eventi alternativamente previsti dalla norma incriminatrice, senza che sia necessaria la finalizzazione della condotta al raggiungimento di uno scopo ulteriore. Il reato di stalking può concorrere con altri reati, come la violenza privata o l'esercizio arbitrario delle proprie ragioni, qualora le condotte eccedano i limiti di tali fattispecie, dando vita a responsabilità autonome e concorrenti. Il diniego delle attenuanti generiche e della sospensione condizionale della pena può essere adeguatamente motivato sulla base della particolare gravità e modalità della condotta, sintomatiche di un'indole violenta e trasgressiva dell'agente, tale da impedire un giudizio prognostico favorevole sulla futura astensione dal commettere reati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria T. - rel. Consigliere

Dott. SESSA Renata - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
Avverso la sentenza del 09/07/2020 della CORTE DI APPELLO DI NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. MARIA TERESA BELMONTE;
letta la requisitoria scritta del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di cassazione, Dott. MIGNOLO Olga, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
- Udienza tenutasi ai sensi del Decreto Leg…

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