Consiglio di Stato sentenza n. 4283 del 2020

ECLI:IT:CDS:2020:4283SENT

Massima

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La revoca di una licenza per l'attività di raccolta di scommesse ai sensi dell'art. 88 del T.U.L.P.S. è legittima quando l'istanza di rilascio della licenza risulta strumentale e fraudolenta, presentata al fine di evitare le conseguenze di gravi fatti penalmente rilevanti ascrivibili al precedente titolare della licenza, in ragione di un suo stretto legame con il subentrante, il quale risulta pertanto privo dei requisiti di buona condotta richiesti dall'art. 11, comma 3, del T.U.L.P.S. per il rilascio dell'autorizzazione. La pubblica amministrazione non ha l'obbligo di una puntuale confutazione delle controdeduzioni presentate dall'interessato in sede procedimentale, essendo sufficiente che le ragioni ostative all'accoglimento delle medesime siano evincibili dalla motivazione, ancorché sintetica, del provvedimento finale. La prognosi di tipo probabilistico necessaria in ordine all'affidabilità del soggetto richiedente l'autorizzazione di polizia deve ritenersi sfavorevole non solo per i suoi stretti legami con il precedente titolare, ma anche per la sua condotta diretta a subentrare strumentalmente nell'attività al fine di evitare le conseguenze dei gravi fatti ascrivibili al precedente titolare, sintomo di una contiguità e continuità indiscutibile con l'attività già esercitata.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/07/2020

N. 04283/2020REG.PROV.COLL.

N. 07946/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7946 del 2019, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dall’((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell’Interno, in persona del Ministro
pro tempore
, e Questura di Bari, in persona del Questore
pro tempore
, entrambi rappresentati e difesi
ex lege
dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici sono domiciliati in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;

per la riforma

della sentenza -OMISSIS- -OMISSIS- giugno 2019 del Tribunale amministrativo regionale per la Puglia, sede di Bari, sez. II, resa tra le parti, che ha respi…

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