Il Comune, nell'esercizio della propria potestà regolamentare in materia di occupazione di spazi ed aree pubbliche, può prevedere un canone di concessione (COSAP) in sostituzione della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP), nel rispetto dei criteri stabiliti dalla legge. In particolare, il regolamento comunale deve classificare le strade, aree e spazi pubblici in categorie di importanza, determinare il valore economico della disponibilità dell'area e il sacrificio imposto alla collettività, prevedere coefficienti moltiplicatori per specifiche attività e agevolazioni per occupazioni di particolare interesse pubblico, senza che sia necessaria una puntuale motivazione in ordine al valore economico di ogni singola area o una preventiva istruttoria tecnica, essendo sufficiente che il regolamento preveda in astratto tali criteri. Inoltre, la determinazione delle tariffe rientra nella competenza della Giunta comunale, mentre al Consiglio comunale spetta solo la disciplina generale delle stesse. Infine, gli impianti di distribuzione carburanti, pur essendo qualificati come servizi di pubblico interesse, non rientrano tra le occupazioni di particolare interesse pubblico che devono beneficiare di specifiche agevolazioni tariffarie, essendo tale previsione rivolta principalmente alle occupazioni aventi finalità politiche e istituzionali.