Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza n. 257 del 2013

ECLI:IT:TARAQ:2013:257SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a provvedere espressamente e motivatamente sull'istanza del privato volta ad ottenere il contributo per la riparazione con miglioramento sismico dell'abitazione principale entro il termine di legge, pena la nomina di un commissario ad acta che provvederà in luogo dell'amministrazione con aggravio di spese a suo carico. Il silenzio serbato dal Comune sull'istanza del privato, decorso il termine di legge, integra un'ipotesi di silenzio-inadempimento che legittima il ricorrente a chiedere la declaratoria di illegittimità e l'ordine all'amministrazione di provvedere. Il principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, sancito dall'art. 97 Cost., impone all'ente locale di esaminare tempestivamente e con la dovuta diligenza le richieste dei cittadini, evitando comportamenti omissivi o dilatori che possano arrecare pregiudizio agli stessi. L'obbligo di provvedere espressamente, entro il termine di legge, sulle istanze dei privati costituisce un corollario del diritto di difesa e del diritto ad una buona amministrazione, tutelati dagli artt. 24 e 41 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea. Il mancato rispetto di tale obbligo, oltre a integrare gli estremi dell'illegittimità per violazione di legge, può dar luogo a responsabilità erariale e disciplinare a carico dei funzionari pubblici inadempienti. Pertanto, il Comune è tenuto a esaminare con tempestività e diligenza le richieste dei cittadini, provvedendo espressamente e motivatamente entro il termine di legge, al fine di assicurare il buon andamento e l'imparzialità dell'azione amministrativa, nel rispetto dei diritti fondamentali dei privati.

Sentenza completa

N. 00035/2013
REG.RIC.

N. 00257/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00035/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 35 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)). Boccabella in L'Aquila, via Colle Pretara, 70;

contro

Comune di L'Aquila, rappresentato e difeso per legge dall'((omissis)), domiciliata in L'Aquila, viale XXV Aprile;

per la declaratoria della illegittimità del silenzio inadempimento del comune di l'aquila serbato sulla richiesta di concessione depositata il 27-03-2012 per l’ottenimento del contributo per la riparazione con miglioramento sismico della propria abitazione.

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